Ammasso globulare
M 56
Ammasso globulare nella Lira
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M56 fu scoperto da Charles Messier nel 1779. William Herschel lo risolse per la prima volta nel 1807, descrivendolo come un ammasso globulare di stelle molto piccole e compresse, che aumenta leggermente di luminosità verso il centro. Lord Rosse notò che alcune delle sue stelle formavano delle concatenazioni a raggiera dal centro verso l'esterno. M56 si trova ad una distanza di circa 32'900 anni luce dalla Terra e il suo diametro misura approssimativamente 84 anni luce; è uno degli ammassi globulari meno luminosi, soprattutto perché manca del nucleo molto brillante di cui è dotata la maggior parte di ammassi di questo tipo. Le stelle più brillanti in M56 sono di magnitudine 13 e in esso sono state trovate solo una dozzina di stelle variabili. M56 si dirige verso noi alla velocità di 138 km/s.

DATI DELL'IMMAGINE
Avvio delle riprese: Martedì 28 giugno 2011 - 20:23:58 UT
Località: Cinigiano, Italy
Latitudine: 42° 53' 39" N
Longitudine: 11° 23' 03" E
Quota: 261 m
  
Ascensione retta: 19h 08m 20s
Declinazione: 30° 59' 36"
Angolo di rotazione: 51.3 °
Costellazione: Lyra
Altezza: 43.015°
Azimut: 89.016°
Airmass: 1.466
Magnitudine: 8.4
Scala dell'immagine: 11.87 Arcsec/Pixel
  
Telescopio: Intes MK-69
Lunghezza focale: 930 mm
Diametro: 150 mm
Apertura libera: 15'708 mm²
Rapporto focale: f/6.2
Temperatura del telescopio: 21.6° Celsius
  
Camera di ripresa: SBIG ST-8XME
Sensore: Kodak KAF-1603ME Class 1
Dimensione dei pixel: 9.00 x 9.00 μm
Temperatura del sensore: -15.2° Celsius
  
Camera di guida: SBIG ST-8XME Internal Guider
Sensore: Texas Instruments TC-237H
Dimensione dei pixel: 7.40 x 7.40 μm
  
Filtro: Red
Numero di pose: 9
Tempo di posa: 300 sec
Binning: 1x1
  
Filtro: Green
Numero di pose: 10
Tempo di posa: 330 sec
Binning: 1x1
  
Filtro: Blue
Numero di pose: 9
Tempo di posa: 360 sec
Binning: 1x1
  
Autore delle riprese: Ivaldo Cervini
Software di ripresa: MaxIm DL 5.18
Autore dell'elaborazione: Ivaldo Cervini
Software di elaborazione: MaxIm DL 5.18